L’Orto del Baffo
Un nuovo modo di intendere l’agricoltura sociale
L’Orto del Baffo
Dall’esperienza maturata con i progetti “Orti Sociali” di Carate B.za (MB) e “Parco Galileo” di Casatenovo (LC), Cooperativa Demetra con “L’Orto del Baffo” intende recuperare circa 1500 metri quadri di terreno in stato di inutilizzo trasformandoli in un vero e proprio orto sociale produttivo, in cui sperimentare tirocini, reinserimenti lavorativi di persone in stato di svantaggio e laboratori di orticoltura con realtà sociali del territorio.
Il nome del progetto “L’Orto del Baffo” è legato al ricordo di Gabriele Villa, storico fondatore di Cooperativa Demetra scomparso nel 2018, convinto sostenitore dell’orticoltura e del suo alto valore sociale.
Obiettivo
L’obiettivo generale del progetto è quello di creare un luogo in cui all’agricoltura sociale si possa garantire stabilità e sostenibilità economica a prescindere dalla produzione. Solo in questo modo sarà possibile dar vita a dei vero e propri “orti del benessere” in cui sperimentare tirocini, reinserimenti lavorativi di persone in stato di svantaggio e laboratori di orticoltura, in cui la finalità educativa e sociale diventino il vero fulcro attorno a cui tutto ruota.
Per poter riuscire in questa impresa risulta fondamentale il coinvolgimento delle realtà produttive territoriali, che impegnandosi in prima persona nel sostenere “L’Orto del Baffo” diventano:
- Attori protagonisti di un investimento concreto nell’inclusione sociale e lavorativa del territorio
- Co-responsabili di un’azione ad altissimo impatto ambientale, grazie all’assenza di trattamenti chimici e alla valorizzazione ed implementazione della biodiversità locale attraverso specifiche scelte agronomiche (consociazioni, bug hotel, sfalci differenziati ecc…)
- Beneficiari stessi del progetto, in quanto la verdura prodotta nel progetto può essere proposta ai dipendenti dell’azienda, innescando così un circolo virtuoso sociale ed ambientale da cui tutti possono trarre benefici